Caro Babbo Natale,
non so se ti ricordi di me.
Sono quella che voleva il Pisolone l’anno scorso (in realtà lo ho voluto per anni) ma alla fine non mi hai accontentato nemmeno in corner.
Volevo dirti che va bene lo stesso però alla fine ho pensato che sei proprio un uomo. Nel senso dispregiativo del termine, ovviamente.
Sembra un po’ come quando mandi tuo marito al supermercato con una lista precisa e lui torna con 4 casse di birra, 23 euro di vino e delle uova. Perché con le uova ci puoi fare tutto, dice lui.
Quest’anno ho deciso quindi di rivolgermi a Mamma Natale. Non te ne avere a male, caro Babbo, ma io davvero di occasioni te ne ho date tante e non dico che mi hai sempre deluso, per carità però capisci che c’è la crisi economica? Che il posto fisso è un sogno?
Indi per cui:
Cara Mamma Natale,
quest’anno non sono stata brava, te lo dico subito così ti risparmio il controllo di rito sul librone presenze.