Oggi sul blog ospito un’amica.
Ci conosciamo dai tempi della scuola materna, poi la vita prende milioni di strade, vie e campi. Poi un giorno te la ritrovi food blogger …e pure brava!
Lei è Elisa e il suo blog è un angolo di gusto da non perdere.
Oggi sul blog ospito un’amica.
Ci conosciamo dai tempi della scuola materna, poi la vita prende milioni di strade, vie e campi. Poi un giorno te la ritrovi food blogger …e pure brava!
Lei è Elisa e il suo blog è un angolo di gusto da non perdere.
Che ultimamente il tempo mi manca si era capito?
Immagino si sia intuito, visto il mio latitare parecchio da questo mio luogo virtuale.
Giuro, ho ottime scuse ma non valgono quando si tratta di portare in tavola un piatto decente per i miei figli.
Ultimamente sta diventando la roulette russa. Vedi un un po’ che dimentico oggi di comprare/scongelare/cuocere?
Nemmeno il mio alleato fedele, Mr. Menù Settimanale, viene in mio soccorso. Io sono ligia, la domenica compilo tutto per benino, scelgo con MM, peso, bilancio e poi puntualmente, presa dal carosello di questi giorni di inferno, arrivo a sera davanti al frigo dove Mr. Menù di sottecchi mi ricorda che per la cena del giorno manca un ingrediente o due…insomma non ce l’hai sta benedetta cena.
Avevo già suggerito un paio di App per mamme incasinate, tra cui una meraviglia che in base agli ingredienti presenti nel tuo frigo (sempre che qualcosa di presente ci sia) ti tirava fuori in quattro e quattr’otto la ricetta per te. Aiuta per i grandi ma spesso per piccoli Cinni stizzosi e difficili come i miei, non trovo ispirazione.
Oggi allora invece che qualcosa di mio, vi consiglio due blog ispiranti per davvero e un ricettario “mai più senza”.
Oggi ti propongo una ricetta che ho trovato al supermercato.
Un pozzo di scienza, insomma.
Scherzi a parte, ha tutti i requisiti per la mia rubrica: facile, genuina, veloce.
Photo credit : http://www.voir.it
Nelle mie pentole ci sono molte cose che bollono in questo periodo.
Nella mia testa ci sono molte canzoni-tormentone che risuonano già, assieme a pensieri grossi, pesanti e “da grande“.
Quando c’è molta confusione, molto caldo, troppo di tutto, certe volte io cucino.
La mia mamma mi ha insegnato a preparare una ricetta light e velocissima, veg al 100% che sono certa piacerà anche a voi.
Ebbene sì. Ogni tanto una si deve anche ricordare di non essere solo una mamma.
A me piace farlo così, prendo e parto. Ovvio che non è così semplice ma lo spirito è più o meno quello.
Una volta mi piaceva prenotare biglietti aerei approfittando delle promozioni stracciate online, senza chiedere nemmeno ad MM uno straccio di consenso e poi piano piano ci costruivo attorno il viaggio, 3/4 giorni ma belli intensi.
Un modo meraviglioso per staccare.
Adesso ridimensiono il tutto alle mie possibilità di mamma ma non ci rinuncio: organizzo week end a due con MM almeno una volta all’anno, a corto raggio (massimo un paio di ore di auto) e rigorosamente kids-free, se i Santi Nonni danno la disponibilità.
Questa è stata la volta delle Langhe.