Ciao, sono io.
Sono una mamma, come potrebbe essere la tua o quella di uno dei tuoi 162 amichetti che come te vivono a Monte Llano, Repubblica Domenicana, e grazie al cielo gravitano nella zona di azione dell’associazione “Los Amiguitos de Cristo”.
Sulla carta so tante cose di te, di voi.
So che chi è haitiano lì non se la passa molto bene, che siete profughi a casa vostra che non avete diritto né accesso a strutture sanitarie, all’educazione e ad un lavoro formale.
So che in generale sto dalla parte del mondo “giusta”, quella che i problemi se li inventa, quella che ne ha anche, di problemi ma nulla che possa nemmeno essere paragonato a non avere un’identità, una casa, un luogo dove poter essere riconosciuto cittadino e di conseguenza poter far valere dei diritti.
Anche qui i diritti, di recente, sembrano un optional sotto tanti punti di vista, sai?
Anche qui a volte in ospedale si muore per distrazione, anche qui ci sono persone che non sono considerate come tutti gli altri e sono emarginati, anche qui puoi andare in una buona scuola solo se paghi profumatamente altrimenti devi portarti a scuola anche la carta igienica.
Per questo ogni tanto penso che siamo tutti figli della stessa civiltà che sta morendo dietro alle cause perse o sbagliate o inutili.
La vostra non deve essere una causa persa. Non perché è lontana da noi, non è sotto i nostri occhi deve essere ignorata. Allora facciamoci un sorriso a vicenda, uno bello come questi qui.
Diamo voce a voi, diamo voce ai bambini.
Se non lo cambiano loro ‘sto mondo, chi?
#azzeraladistanza
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Questo post è stato scritto per sostenere Mission Bambini e un progetto speciale: far sì che 35 bambini poveri che vivono in Repubblica Dominicana possano trovare in tempi brevi donatori che li seguano nella loro crescita con un’adozione a distanza, garantendo loro la possibilità di frequentare la scuola, ricevere pasti ed essere seguiti nella loro crescita.
Vogliamo “azzerare la distanza” tra l’Italia e i bambini in Rep. Dominicana e coinvolgere tutti in un grande viaggio collettivo che possa, con empatia e concretezza, far conoscere i bambini che hanno bisogno di aiuto.
Il 3 marzo “Una mamma green”, Silvana, atterrerà a Puerto Plata, in Repubblica Dominicana, e trascorrerà alcuni giorni con i bambini del centro “Los Amiguitos de Cristo”; racconterà in diretta sui social e sul blog queste giornate e coinvolgerà le sue lettrici nel vivere con lei, attraverso i suoi racconti, questo viaggio.
Cosa possiamo fare concretamente?
Per sostenere un bambino della Repubblica Dominicana attraverso un’adozione a distanza il contributo richiesto è di euro 25 al mese.
La donazione permetterà al bambino di ricevere un pasto quotidiano al centro, di frequentare la scuola e di avere i materiali didattici necessari (zaino, quaderni, biro) per lo studio.
Clicca qui e #azzeraladistanza
E brava Sam!! Sempre in prima linea.
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come te del resto! 😉
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